L'intera struttura sotterranea fu costruita in cemento armato, con grandi colonne portanti a sostegno del tetto. Le colonne offrivano gli spazi necessari per le scene dell'attrazione.
A causa delle sfide ingegneristiche, Gardaland affidò il completamento del progetto alla Richard Crane Productions di Orlando .
"I Corsari" fu inaugurata il 1 luglio 1992, dopo quattro anni di lavoro e un investimento di 60 miliardi di lire, coinvolgendo trenta imprese italiane e straniere. Ideata da Richard Crane e Sergio Veglia, e progettata da Mellon Stuart di Pittsburgh, l'attrazione rappresentava un'avventura immaginifica senza precedenti.
(60 miliardi di lire del 1992 sono circa 65.720.108,54 euro nel 2024, considerando un'inflazione media del 2,5% annuo.)
L'attrazione originaria includeva un percorso su tre livelli, con l'inizio alla stazione di partenza, una discesa a un livello sottostante, e una successiva discesa a un altro livello ancora. Per facilitare l'accesso alle persone con difficoltà motorie, fu previsto anche un ascensore. Tutto questo è, ad oggi, ancora presente e non è mai stato variato il percorso né la struttura. Sono state solamente apportate modifiche alla storia e agli animatronici.
Il percorso dell'attrazione si sviluppava su 456 metri, attraverso 18 scene che si attivavano seguendo il movimento delle barche. I visitatori erano immersi nelle storie del corsaro Jason Montague, con avventure che includevano discese rapide, attacchi di pirati, esplorazioni di caverne e incontri con il Corsaro Nero.
Il Villaggio Inglese includeva vari punti di ristoro e negozi tematici, contribuendo a creare un'esperienza immersiva completa per i visitatori.