Merlin in Acque Agitate?
Il Declino di Sea Life e le Sfide per il Colosso dei Parchi





Redazione Gardaland Plus
14/2/25



Negli ultimi mesi, Merlin Entertainments, uno dei principali operatori mondiali nel settore dei parchi a tema e delle attrazioni turistiche, sta affrontando una crisi economica che sta mettendo in discussione la sua strategia di espansione e gestione delle attrazioni. Nonostante un fatturato record di 2,1 miliardi di sterline nel 2024, l'azienda ha registrato una perdita ante imposte di 214 milioni di sterline, rispetto a un profitto di 106 milioni di sterline l'anno precedente (1). Questo segna un'inversione di tendenza preoccupante per il gruppo, che gestisce marchi iconici come LEGOLAND, Madame Tussauds e il network Sea Life.





Il declino del segmento Sea Life e la strategia di dismissione

Una delle misure adottate da Merlin per affrontare questa difficile situazione economica riguarda la valutazione della vendita di alcune delle sue attrazioni Sea Life. Secondo Sky News, il gruppo ha incaricato la banca d'investimento Rothschild di esplorare la cessione di alcune sedi Sea Life nel Regno Unito e all'estero, nel tentativo di focalizzarsi sui siti più redditizi (2).


Attualmente, Merlin possiede oltre 40 acquari a livello globale, di cui 11 nel Regno Unito. Nonostante alcune sedi strategiche come Londra, Birmingham e Manchester rimangano fuori dal piano di vendita, molte altre potrebbero essere cedute. Le ragioni di questa decisione risiedono non solo nei problemi finanziari di Merlin, ma anche nelle difficoltà strutturali del settore degli acquari. Negli ultimi anni, la crescente consapevolezza ambientale e le preoccupazioni etiche legate al benessere animale hanno influito negativamente sulla percezione del pubblico nei confronti degli acquari, portando a un calo delle visite e a un ridimensionamento delle prospettive di crescita di Sea Life (2). La vendita di alcune strutture permetterebbe a Merlin di liberare risorse finanziarie per rafforzare le sue attrazioni più popolari e sostenibili nel lungo periodo.





L’impatto della crisi su LEGOLAND e sugli altri parchi del gruppo

La crisi economica di Merlin non sta impattando solo il segmento Sea Life, ma si sta facendo sentire anche su altre aree del gruppo, in particolare sui parchi a tema. All'inizio del 2025, Merlin ha annunciato la chiusura di tre delle sue attrazioni a Istanbul: Madame Tussauds, Sea Life e LEGOLAND Discovery Centre, a causa dell’aumento dell’inflazione e della diminuzione del potere d’acquisto dei visitatori, che hanno reso insostenibile la gestione di queste strutture (3).


Anche in altre aree geografiche, Merlin ha preso decisioni drastiche: al LEGOLAND Florida Resort, sono stati licenziati 234 dipendenti, concentrandosi principalmente su artisti e personale dell'intrattenimento, con l’obiettivo di ridurre i costi e rendere il parco più competitivo rispetto ai giganti del settore della Florida come Disney e Universal (4). Queste misure suggeriscono una strategia di consolidamento che punta a preservare le attrazioni più redditizie, ma mettono in evidenza anche le fragilità della compagnia nel competere con altri colossi del settore. Se la tendenza dovesse continuare, non è escluso che altri parchi del gruppo possano subire ridimensionamenti o addirittura chiusure nei prossimi anni.





Cosa succederà a Gardaland?

In questo scenario di incertezza, è naturale interrogarsi sul futuro di Gardaland, uno dei parchi più importanti di Merlin Entertainments.

Nonostante le difficoltà economiche del gruppo, Gardaland sembra essere una delle strutture su cui l’azienda sta ancora investendo. Per il 2025, il parco prevede l’apertura di "Animal Treasure Island", una nuova esperienza sviluppata da Merlin Magic Making, che sarà un’anteprima mondiale e una delle principali novità dell’anno (5). Questa scelta dimostra che Merlin considera Gardaland un asset strategico, probabilmente per la sua forte presenza sul mercato italiano e la capacità di attrarre visitatori internazionali. Tuttavia, sarà fondamentale osservare come la crisi finanziaria del gruppo influenzerà il futuro del parco: se le difficoltà economiche dovessero persistere, non è da escludere che anche Gardaland possa affrontare ridimensionamenti o un cambio di gestione nei prossimi anni.


Mentre Merlin Entertainments affronta una fase critica della sua storia, con la possibile vendita di alcune attrazioni Sea Life e tagli nel segmento LEGOLAND, il gruppo sta cercando di bilanciare la riduzione dei costi con investimenti mirati in parchi chiave come Gardaland. La sfida per l’azienda sarà riuscire a mantenere la redditività senza compromettere la qualità dell’esperienza per i visitatori. Il successo delle strategie adottate nei prossimi anni sarà cruciale per determinare il futuro del colosso dell’intrattenimento.





Fonti

1. The Times - "Merlin Entertainments registra perdite record nel 2024"

2. Sky News - "Merlin Entertainments valuta la vendita di alcune attrazioni Sea Life"

3. The Ticketing Business - "Chiusura di tre attrazioni Merlin a Istanbul"

4. Theme Park International - "Licenziamenti a LEGOLAND Florida Resort"

5. Gardaland Plus, Animal Treasure Island